Il museo raccoglie un'importante collezione di ex voto ed è ubicato in un locale posto al piano superiore della novecentesca Basilica della Madonna del Sangue, che costituisce, dal punto di vista devozionale, il polo attrattivo dell’intera Valle Vigezzo. Un tempo gli ex-voto coprivano completamente le pareti dell’antico Santuario, testimoniando le grazie ricevute e la grande devozione popolare. Nell’inventario di una vista pastorale del 1617 si contavano già “58 quadretti votivi mezzani” ed il numero è andato via via crescendo, nei secoli, tanto che oggi sono 465 le tavolette ex voto alle quali si aggiungono cuori, ricami e fotografie. Nel turbinoso fluire del tempo la Madonna di Re, da quel lontano 29 aprile 1494, è stata il costante punto di riferimento della devozione popolare vigezzina sia privata sia pubblica. Infatti nel 1798 quando i rivoluzionari che avevano invaso l’Ossola vennero sconfitti dalle truppe sarde, il Consiglio Generale della Valle decretò che il 23 aprile di ogni anno, la popolazione vigezzina si sarebbe recata in pellegrinaggio al Santuario per ringraziare la Vergine dello scampato pericolo ed ancora oggi questo voto si rinnova nella processione del lunedì di Pentecoste. Anche nel 1897 quando imperversava una terribile epidemia di difterite a Re e a Folsogno, la popolazione si affidò alla Madonna ed improvvisamente il contagio cessò. Riconoscenti le madri, con i loro ori, fecero predisporre un cuore d’oro che ancora oggi, nella seconda domenica di ottobre, viene portato in processione dai bambini dando vita alla festa dei “gugnitt”.
Museo del Santuario di Re
Tipologia:
Etnografia
Valle:
città:
RE
Indirizzo:
Santuario della Madonna del Sangue
Contatti:
tel. 0324 97016 (Santuario)
Email:
Apertura:
Il Santuario è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20.
Disponibilità a visite guidate con gruppi (numericamente compatibili alle norme di contenimento pandemico da COVID-19). La visita guidata è gratuita.
Per i gruppi è consigliata la prenotazione ai contatti indicati.