Italiano
Programma:
22 giugno
ore 14.30 escursione guidata a Varchignoli, Bordo, Viganella, Seppiana
ritrovo presso chiesa san Bartolomeo Villadossola (con mezzi propri)
23 giugno
ore 09.30 convegno: Patrimoni di memorie
sala polifunzionale Seppiana (in caso di eccedenza di partecipanti: salone ex asilo Viganella)
ore 16.00
giochi in piazza a Viganella con Fera Teatro
ore 21.30
concerto-spettacolo: "Porc da mazà" con Mario Ermini's "Mazarocc "
piazza di Viganella ( in caso di maltempo salone ex-asilo Viganella)
Il convegno
PATRIMONI DI MEMORIE.
IL TURISMO DELL’APPRENDIMENTO NELLE TERRE ALTE
Il progetto “Italian Mountain Lab” – Ricerca e Innovazione per l’ambiente e i territori di Montagna promuove la costituzione di un laboratorio di alta-formazione e ricerca a presidio delle montagne italiane, che si basi sulla capitalizzazione e il potenziamento delle esperienze esistenti, nonché sulla promozione della collaborazione a livello nazionale e internazionale per l’ampliamento delle attività di ricerca, sperimentazione, trasferimento tecnologico, formazione e supporto alle istituzioni territoriali per lo sviluppo e la valorizzazione della aree montane.
L’iniziativa è condotta dall’Università della Montagna (UNIMONT) – Centro d’Eccellenza decentrato a Edolo dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con Università del Piemonte Orientale e Università della Tuscia. Il progetto è finanziato e patrocinato dal MIUR.
http://www.unimontagna.it/il-progetto/italian-mountain-lab/
Il turismo che potrebbe ri-animare borghi e paesi montani, o contenerne gli effetti di spopolamento e depauperamento locale, si declina da tempo secondo principi di lentezza, sostenibilità, responsabilità ma richiede uno sforzo aggiuntivo da parte dei territori e dei soggetti che vi gravitano o che li governano: operare in modo tale da integrare le filiere dei prodotti turistici attuali con le filiere produttive, ambientali, culturali e dei relativi patrimoni ancora attivi o comunque non estinti. Ne potrebbe scaturire una forma di turismo che si potrebbe designare come “turismo dell’apprendimento”, intendendo con questa accezione il felice e fertile incontro tra differenti dimensioni, collettive e personali. Non si tratta di attirare più flussi o di incrementare bacini di domanda e mercati, quanto piuttosto di creare un’offerta di senso che sia espressione di un costruttivo dialogo tra un territorio e chi lo vive.
Il concerto
Il festival quest'anno gioca in casa...proponendo lo spettacolo "Porc da mazà" scritto e suonato dal macugnaghese Mario Ermini con la sua band : i Mazarocc. Per saperne di più: www.marioerminiburghiner.com/index.php
